Bonsai Ficus retusa vaso 15cm esse
BONSAI di FICUS RETUSA
- Nome botanico : Ficus retusa
- Provenienza : Cina ( Made in China )
- Dimensioni albero : altezza 25 cm circa
- Vaso : gres smaltato da 15 cm
- Stile : Eretto informale
- Età stimata : 8 anni circa
Il Bonsai indoor di ficus retusa è un albero da interno che proviene da zone principalmente tropicali o subtropicali. Sono quindi in grado di vivere anche nel clima interno della casa in una zona molto luminosa con luce naturale, ma consigliamo di spostare il bonsai all'aria aperta durante le stagioni calde. Dovrete fare asciugare bene il terriccio prima di ogni annaffiatura e mantenere il tasso di umidità alto nebulizzando spesso la chioma del bonsai.
NOTA BENE : Il bonsai in foto è un esemplare rappresentativo, quindi la forma e le misure del bonsai sono approssimative, il colore o la forma del vaso possono variare da quello in foto. Ma in caso di ordine riceverete un prodotto molto simile al bonsai in foto, con le stesse dimensioni, stessa specie e stesse carattreristiche come la forma e lo stile. Garantiamo e forniamo sempre piante di qualità e in buona salute con regolare passaporto.
BONSAI di FICUS RETUSA
Bonsai di Ficus retusa cinese , è una specie tropicale che fa parte della famiglia delle Moraceae originaria della Cina e Taiwan, Malaysia e Borneo. Questo bonsai è un albero sempreverde che mantiene le foglie tutto l'anno, è una specie resistente che vive nel suo ambiente naturale in un clima caldo umido nelle foreste pluviali e sub-tropicali. Il ficus retusa è un albero molto forte e longevo che si presta molto bene ad essere coltivato in vaso come Bonsai. Le foglie sono molto piccole di un bel verde intenso che crescono ovali. Il Bonsai di Ficus retusa può essere coltivato durante tutto l'anno all'interno casa o in serra riscadata ( potrà essere coltivato all'esterno ma solo durante le stagioni calde ), Vi raccomandiamo di posizionarli in una zona molto luminosa in modo che prendano bene la luce naturale, lontani da fonti di calore dirette ma sempre a temperature tra i 18/20°, fate asciugare bene il terriccio prima di ogni annaffiatura, mantenere il tasso di umidità alto. Sarà possibile aumentare l'umidità nebulizzandolo la chioma del bonsai una o due volte al giorno, aiuta anche far circolare l'aria dall'esterno aprendo una finestra durante il giorno. mentre Può essere lavorato in tutti gli stili bonsai anche se viene apprezzato maggiormente quando assume il suo stile bonsai «Eretto informale e Scopa rovesciata».
Esposizione, Bonsai da interno la migliore esposizione è in una zona molto luminosa in modo che prendano bene la luce naturale, lontani da fonti di calore dirette ma sempre a temperature tra i 18/20°. In primavera e in estate il bonsai di ficus retusa può essere coltivato anche all'esterno, ma in autunno e inverno o comunque se la temperature vanno sotto i 10° la pianta dovrà essere coltivata in casa o serra calda.
Annaffiatura, ogni volta che il terreno risulta asciutto al tatto, nei periodi più caldi e in presenza di forte vento, bisogna intervenire con maggior frequenza. Spesso, infatti, in questi casi il terreno rischia di rimanere completamente asciutto. Dato che sia la mancanza che l’eccesso d’acqua possono creare gravi scompensi alla pianta, in mancanza d’acqua si rischia di seccare le foglie mentre l’eccesso causa invece un annerimento delle foglie nella parte apicale e la comparsa del marciume radicale.
Terreno, consigliato l’akadama con eventualmente parti di lapillo, perché il terriccio deve essere poroso e in grado di trattenere sufficiente umidità ma allo stesso tempo molto drenante e permettere alle radici anche di respirare in un composto fresco e ricco di ossigeno. Sconsigliamo la coltivazione in torbe e terricci universali.
Rinvaso, è consigliato ogni anno per gli alberi giovani e ogni 2/3 anni per quelli adulti in formazione. Mentre se il bonsai è vecchio e già formato suggeriamo di attendere qualche anno in più se il drenaggio del terreno lo permette per intervenire con rinvasi leggeri di mantenimento. Si effettua alla fine dell’inverno quindi in primavera quando le gemme iniziano a gonfiarsi ma prima dell’apertura delle foglie.
Potatura e Pinzatura, periodo migliore per la potatura di questo bonsai è nel periodo di piena vegetazione. Si dovrà fare attenzione a mantenere una struttura dei rami primari e secondari ben distribuita per garantire sempre un buon passaggio di luce, facendo così aumentare con le frequenti potature anche la qualità della ramificazione interna e più sottile. Per la potatura del bonsai di ficus retusa si lascia crescere i germogli fino a circa 6/8 foglie cioè tre o quattro internodi per poi tagliare lasciando 2/4 foglie cioè uno o due internodi. In giugno inoltrato è possibile applicare anche una defogliazione completa o parziale ma non nell’anno del rinvaso e solo se la pianta è in ottima salute
Impostazione modellatura con il FILO, consigliamo la modellatura del bonsai di ficus retusa soprattutto attraverso la potatura, quindi l’avvolgimento va applicato solo se necessario e comunque nel periodo di minore attività per evitare di stringere e segnare la corteccia. Il filo non deve mai rimanere per più di tre/quattro mesi e comunque va tolto appena inizia a stringere e segnare la corteccia. Il bonsai di ficus retusa ha una corteccia e rami abbastanza delicati quindi consigliamo l’utilizzo di filo di alluminio ramato.
Concimazione, prima e ad inizio ripresa vegetativa con concime liquido a rapida cessione per 3/4 settimane, per poi passare a concime organico biologico a lenta cessione durante tutto il periodo di piena vegetazione, in estate si interrompe tra luglio/agosto perché con il caldo forte gli alberi vanno in stasi vegetativa. Si riprende poi con settembre ed ottobre con concimi a lenta o rapida cessione ma con meno concentrazione di azoto e più di fosforo e potassio. Si consiglia di non concimare mai il bonsai se è in situazione di stress e comunque mai subito dopo il rinvaso per almeno 20g.
Patologie e Cure, gli agenti patogeni che si riscontrano generalmente su questa specie sono parassiti come afidi e cocciniglia o funghi come ticchiolatura e marciume radicale. Gli attacchi generalmente si verificano tra la primavera e l’inizio dell’autunno. Nel caso di patologie si deve immediatamente iniziare con dei trattamenti specifici e mirati a combattere il fungo o il parassita, a volte sono necessari anche più trattamenti curativi. Per prevenire la formazione di patologia è bene mantenere sempre in perfetta saluta con un terriccio sempre drenante , con adeguate concimazioni, in una situazione climatica idonea , in un ambiente ventilato. Più forte sarà il vostro bonsai meno sarà aggredito da funghi e parassiti.