Bonsai Fraxinus ornus

Produttore: Pianura Bonsai
Codice: PBB00337
Disponibilità: disponibile 1 Item
80.00 Item
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BONSAI di FRAXINUS ORNUS ( Frassino orniello )

  • Nome botanico : Fraxinus ornus "frassino" 
  • Provenienza : Europa ( Made in Europe )
  • Dimensioni albero :  altezza 20 cm, base 4 cm
  • Vaso : gres smaltato  15 x 12 x 5 cm
  • Stile : Eretto informale
  • Età stimata : 15 anni

Un albero deciduo "caducifoglia" della famiglia delle Oleacee, conosciuto come Frassino o Orniello, di origine Europa e Asia. In Autunno è il periodo più bello per questo bonsai perché le sue foglie assumono vivaci tinte di giallo e arancio. Si presta molto bene alla coltivazione a bonsai perché ramifica bene con adeguate concimazioni, potature e cure. Si tratta di una specie molto robusta che resiste al freddo e al caldo. È longeva come essenza coltivata a bonsai, inoltre è facile da modellare e risponde bene alle tecniche di coltivazione.

BONSAI di FRAXINUS ORNUS ( Frassino orniello )

Un albero deciduo "caducifoglia" della famiglia delle Oleacee, conosciuto come Frassino o Orniello, di origine Europa e Asia. 

In Autunno è il periodo più bello per questo bonsai perché le sue foglie assumono vivaci tinte di giallo e arancio. Si presta molto bene alla coltivazione a bonsai perché i rami hanno gli internodi corti e ramifica molto bene con adeguate concimazioni, potature e cure. Si tratta di una specie molto robusta che resiste al freddo e al caldo. È longeva come essenza coltivata a bonsai, inoltre è facile da modellare e risponde bene alle tecniche di coltivazione.

Esposizione

bonsai resistente sia nei confronti del caldo che del freddo. La migliore esposizione è Est , per permettere all’albero di ricevere la luce diretta del sole la mattina per poi avere fresco nel pomeriggio, in estate piena per non danneggiare il suo splendido fogliame è bene proteggerla dai raggi solari più forti con un ombreggiante, mentre un esposizione totale al sole in autunno intensificherà la colorazione del fogliame. In inverno se persistono gelate e basse temperature è meglio riparare l’apparato radicale. 

Annaffiatura

innaffiare il bonsai ogni volta che il terreno risulta asciutto al tatto, nei periodi più caldi e in presenza di forte vento, bisogna intervenire con maggior frequenza. Spesso, infatti, in questi casi il terreno rischia di rimanere completamente asciutto. Dato che sia la mancanza che l’eccesso d’acqua possono creare gravi scompensi alla pianta, in mancanza d’acqua si rischia di seccare le foglie mentre l’eccesso causa invece un annerimento delle foglie nella parte apicale e la comparsa del marciume radicale. 

Terreno

il terreno consigliato è l’akadama con eventualmente parti di pomice o lapillo , perché il terriccio deve essere poroso e in grado di trattenere sufficiente umidità ma allo stesso tempo molto drenante e permettere alle radici anche di respirare in un composto fresco e ricco di ossigeno. Sconsigliamo la coltivazione in terricci universali.  

Rinvaso, il rinvaso è consigliato  ogni 2 anni per gli alberi giovani e ogni 4/5 anni per quelli adulti. Si effettua in primavera quando le gemme iniziano a gonfiarsi, ma prima che compaiano le foglie. Consigliamo la coltivazione del frassino in vaso con una buona capienza. Consigliamo di coltivare questa specie in un terriccio composto principalmente dall’akadama, che può sicuramente essere considerata come il terriccio migliore.

Potatura e Pinzatura

Il periodo migliore per la  potatura di questo bonsai è nel periodo di piena vegetazione e/o dopo la caduta delle foglie quindi all’inizio dell’ autunno, così sarà possibile osservare bene la struttura completa della ramificazione. La cimatura dovrà proseguire durante tutto il periodo di crescita.

Modellare con il FILO

consigliamo la modellatura del bonsai soprattutto attraverso la potatura e pinzatura, quindi l’avvolgimento va applicato solo in casi di necessità e comunque nel periodo di minore attività per evitare di stringere e segnare la corteccia , è preferibile appena l’albero perde le foglie così potrete applicare facilmente il filo senza le foglie. Il filo, a causa del rapido ritmo di crescita di questa specie, non deve mai rimanere per più di tre/quattro mesi e comunque va tolto appena inizia a stringere e segnare la corteccia. Il bonsai di frassino ha una corteccia e rami abbastanza delicati quindi consigliamo l’utilizzo di filo di alluminio ramato.

Concimazione

concimare con concime organico biologico a lenta o rapida cessione. Da marzo/aprile fino all'inizio di luglio comunque durante tutto il periodo di piena vegetazione, in estate si interrompe tra luglio/agosto perché con il caldo forte gli alberi vanno in stasi vegetativa, e si riprende con settembre fino a metà ottobre. Si consiglia di non concimare mai il bonsai se è in situazione di stress e comunque mai subito dopo il rinvaso per almeno 20g. 

Patologie

gli agenti patogeni che si riscontrano più spesso su questa specie sono sia funghi che parassiti, come afidi e cocciniglia , oidio. Gli attacchi generalmente si verificano tra la primavera e l’inizio dell’autunno. Nel caso di patologie si deve immediatamente iniziare con dei trattamenti specifici e mirati a combattere il fungo o il parassita, a volte sono necessari anche più trattamenti curativi. Per prevenire la formazione di patologia è bene mantenere sempre in perfetta saluta con un terriccio sempre drenante , con adeguate concimazioni, in una situazione climatica idonea , in un ambiente ventilato. Più forte sarà il vostro bonsai meno sarà aggredito da funghi e parassiti.